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Dalla osservazione del volto è ora possibile conoscere la reale sessualità e personalità di chiunque in un modo certo e preciso. La materia e la psiche sono entità complementari inscindibili.

POETA ROLANDO PETRUS
fondatore della PSICOSTASIA FISIOGNOMICA  Scienza  Inumana


In questo libro sono presenti le Epocali Scoperte mostrate nel suo indice.
Per favorire la divulgazione di tali scoperte, il libro è offerto su AMAZON ROLANDO POETA PETRUS al costo di 19 Euro:
un costo minore di quello inerente la riproduzione di tale libro mediante la propria stampante o mediante moderni supporti digitali.

Questo libro dimostra che le sventure umane, le tragedie familiari, i conflitti sociali, le guerre, sono sempre dovute all’azione di esseri Ultraumani apparentemente immateriali (Angeli, Demoni, Fantasmi, Alieni degli UFO) che si nutrono dell’energia psichica emessa dall’uomo quando egli soffre e quando egli muore.
Tale energia psichica è un nuovo tipo di energia complementare alla energia elettromagnetica, ovvero alla materia, e non è strumentalmente rilevabile perché priva di Massa.
Tale energia psichica, paragonabile al pensiero, è ciò che costituisce l’Essenza stessa della vita.
Essa è alla base di qualsiasi fenomeno paranormale o magico perché le sue molteplici frequenze vibratorie sono ciò da cui derivano realtà virtuali ritenute illusoriamente concrete.
L’analisi profonda di essa consente di accedere a concetti dello spazio e del tempo assolutamente nuovi e, tali da evidenziare una evoluzione della materia fino alla creazione di ciò che viene chiamato DIO.



SI FA PRESTO A  DIRE  MESSIA…….
  
Il mio nome è Rolando, il mio cognome è Poeta…..
 
Quando ero giovane ed avevo scoperto i legami tra la psiche e la materia cominciai a vagheggiare che tali scoperte avrebbero “cambiato il mondo”.
Conseguentemente, effettuai ricerche bibliografiche per conoscere eventuali antiche profezie su “Chi” avrebbe compiuto simili trasformazioni del mondo, ovvero se costui avrei potuto essere io stesso.
Tra le solite profezie che ricalcavano le figure luminose di rara bellezza con cui è generalmente illustrato Gesù Cristo (e che pertanto non avevano attinenza con me….) ricordo la seguente: “Il messia avrebbe avuto un NOME BELLISSIMO.
In effetti il mio cognome Poeta, ha un significato elogiativo.
Ciò è quanto fu illustrato mezzo secolo dopo  con il film comico "La Belva Umana", quando Fracchia (Paolo Villaggio), dopo i suoi mielosi tentativi volti a far innamorare la sua “Signorina Silvani” (Anna Mazzamauro), ricevette come complimento l’esclamazione  ruffiana: “Ma lei è un poeta”!
Esclamazione che, accompagnata da uno sputo sul suo specchietto da maquillage  per pulirlo, diventava una grottesca battuta di ilarità irresistibile!
Di fatto, il nome poeta, è dunque oggettivamente bello, cosicché c’erano delle possibilità che io, avendo il cognome Poeta, potevo essere il Messia delle antiche profezie religiose!
Questo episodio biografico mi suscita il seguente commento “Si fa presto a dire Messia”!
In pratica invece è difficile perfino sapere cos’è il Messia!
Chi è  il Messia? Cosa dovrebbe fare il Messia?
Dovrebbe creare felicità per tutti qui sulla Terra, oppure dovrebbe insegnarci cosa fare per entrare in un Paradiso che egli assicura, che ci sarà  dopo la morte?
Ciò premesso, quando dico di essere il Messia in pratica lo dico “così”, per allegria…..giacché il modo più sicuro per essere considerati pazzi è quello di affermare di essere il Messia! Un modo che è paragonato a quello di affermare di essere Napoleone!
Io sono perfettamente cosciente del fatto che, qualsiasi cosa si dica (ed indipendentemente dal fatto che essa sia giusta o sbagliata), tale cosa potrà essere capita solo da una minoranza degli interlocutori.
Peraltro, si deve considerare che noi esseri umani esistiamo in quella cosa strana chiamata Universo. Tale “cosa” è sostanzialmente un incubo incontrollabile, in cui tutto si muove perché tutto è fatto da DUE cose contrapposte e DIFFERENTI.
Questa proprietà universale la considero importantissima, perché da essa sono derivate altre sconvolgenti verità.
Tra esse, il fatto che gli UFO rappresentano i carnefici del genere umano.
Per far meglio capire tale mia scoperta ho scritto un trattato filosofico – scientifico avente per titolo UFO, CARNEFICI  DELL’UOMO.
In tale trattato, la citata dicotomia è illustrata da varie figure.
Nella Fig. 4 si ha il confronto tra le onde nucleari, le onde elettromagnetiche, le onde biologiche e le onde ultra-biologiche.
Nella Fig. 5 si ha l’illustrazione della compenetrazione tra i quattro “mondi” nucleare, elettromagnetico, gravitazionale e ultrabiologico.
Nella Fig. 6 vengono mostrati i seguenti quattro dualismi:
 
  • leptoni – adroni
  • chimica inorganica – chimica organica
  • regno vegetale – regno animale
  • mondo dei Demoni – mondo degli Angeli
       
Nella Fig. 7 è schematizzata l’associazione dualistica mobile tra le citate due componenti.
Nella Fig. 8 sono mostrate le diversificazioni psichiche attuate dallo scorrimento del tempo.
Tale libro UFO, CARNEFICI DELL’UOMO (520 pagine) è stato scaricato gratuitamente per oltre vent’anni dal mio sito www.poetarolando.com .
Attualmente è acquistabile su AMAZON.
Di tale libro è rimasto presente sui miei siti il suo corposo INDICE (vedasi Rivelazione Messianica 10).
Nonostante le astrusità teoriche sopra citate e dedicate a persone “poco normali”, in tale libro ci sono fatti che  mi hanno indotto a pensare di essere io stesso il Messia; nel contempo, però, tali fatti privano tale auto – definizione di ogni valore.
Infatti, avendo io quasi ottant’anni, la mia vita residua è insufficiente per creare trasformazioni epocali dell’umanità; tali trasformazioni potrebbero concretizzarsi solo per effetto delle mie scoperte scientifiche e non certo per il fatto che io esista come persona viva.
Ciò significa che il Messia non sono io. Il Messia sarà solo un vago ricordo della mia passata esistenza umana identificata da un nome (Petrus) che non è il mio nome, perché il mio nome (Poeta) è considerabile una generica qualifica e non certo un cognome.
Lo stesso Nostradamus quando volle inquadrare la mia futura esistenza che sarebbe avvenuta cinque secoli dopo, indicò il mio nome Petrus con un nome simile (quel “Màbus che subito morrà”), ma equivoco.
Stabilita con quanto detto l’indifferenza emotiva di considerarmi il Messia, proseguo nell’analisi di tale evento messianico che io, di fatto, personifico.
Cominciamo con il dire che, una ipotetica figura messianica il cui avvento sia generalmente atteso per secoli o per millenni, dovrebbe avere delle capacità di “fare cose belle” che nessuno è stato mai capace di fare.
Cose belle che, ovviamente, dovrebbero togliere dalla società umana le sue innumerevoli cose brutte che costantemente la opprimono.
Sulla base di tali situazioni sociali dolorose, considerando che da sempre e ovunque si sono susseguite nella storia umana carestie, siccità, alluvioni, schiavitù, ingiustizie, guerre, si può pensare che finora non è intervenuto nessun Messia.
Da millenni, la condizioni umana è rimasta sempre la stessa.
Un paio di millenni fa, la storia ci narra di un personaggio, Gesù Cristo, che diceva di essere figlio di Dio e che avrebbe garantito il paradiso a tutti coloro che, nella scala sociale, erano gli ultimi.
Purtroppo, nonostante tale personaggio fosse meritevole di rispetto, egli fu torturato e ucciso, appena alla politica si presentò una scusa per poterlo fare.
Nonostante ciò, la gente era talmente disperata che credette alle sue parole, perché esse infondevano ottimismo per il futuro.
E fu così che, dopo qualche secolo, prese forma quella religione Cristiana consolatrice di milioni di persone.
Finché si parla di conforto spirituale, il ruolo delle religioni potrebbe essere considerato prezioso.
Tuttavia, se si sposta il discorso sulla felicità che viene fornita dalle moderne società tecnologiche e scientifiche, ci si rende conto che, anche gli insegnamenti delle religioni, non hanno apportato alcuna variazione significativa alle ataviche condizioni esistenziali umane.
Obbiettivamente, però, va riconosciuto alle religioni il fatto che esse sono riferite ad un mondo ultra – umano, in cui sono presenti divinità varie attinenti l’eternità, cosicché le vicende umane sono oggettivamente delle inezie trascurabili.
Ecco, questa situazione effimera dell’esistenza umana, la trovo idonea per inserire la mia circostanziata concezione messianica.
Nel senso che mi consente di operare nel modesto campo di esseri umani indaffarati a procurarsi qualche soldo, per mangiare e per avere qualche motivo di sorridere.
Per contro, sul tema dell’al di là, posso far valere la mia ignoranza (deducibile da un misero Diploma scolastico di Perito Industriale Meccanico), per lasciare che la Teologia venga discettata dai legittimi Grandi Sacerdoti del Tempio.
Ciò premesso, se tuttavia i miei ragionamenti filosofici dovessero sfociare nel campo dell’ultra – umano, penso che sarebbe un mio dovere morale far conoscere tali ragionamenti all’intera umanità, affinché li sottoponga alla dovuta esegesi.
Un dovere morale, perché i miei ragionamenti avvengono in campi pratici dell’esistenza con la finalità di fornire agli esseri umani cose che conferiscano ad essi felicità; ovvero, una gioia maggiore di quella proposta dalle moderne società basate sull’ingiustizia e su ideologie sbagliate.
Dico “gioia” perché, scienziati tanto altolocati quanto scemi, ancora non hanno capito che la vita è creata dalla gioia e pertanto, agiscono per creare solo altre cose inutili o dannose.
Basta guardare i livelli raggiunti dalla moderna conoscenza scientifica, per rendersi conto che essi sono elevatissimi solo nei campi del superfluo: sugli argomenti creanti la tristezza, le guerre, le malattie, le alluvioni, le carestie, la schiavitù, si è ancora ai livelli che esistevano all’età della pietra!
Infatti, il campo attualmente più sviluppato è quello della elettronica, dei computer, della comunicazione: comunicare per essere amati, per essere tutti uniti, per affondare nella disperazione….. tutti insieme!
Un campo che, considerando la micro elettronica degli smartphone, potremmo definire magico, incredibile.
Un campo che, con la televisione, crea greggi di pecore guidate dalla pubblicità. Gruppi di pecore obbedienti agli ordini di persone belle e sorridenti che dicono alla gente cosa fare, cosa mangiare, come vestire, cosa dire: al fine fondamentale di far arricchire pochi prescelti dagli Dei.
Ciò al fine di creare popolazioni sempre succubi di droghe, sempre malaticce e pronte a litigare per qualsiasi motivo, assoggettate a costosissimi e fantastici mezzi diagnostici (TAC, TIC, TOC….), utilissimi a creare pandemie mondiali, cure devastanti, nuove malattie incurabili, il tutto manovrato dal monopolio di una Scienza Medica completamente sbagliata!
E pensare che a me è bastato capire che la psiche è legata alla forma dei corpi dalla legge matematica della relatività del campo ambientale, per capire tutto di tutto
Ma non solo per me, ma per tutti!
Tali scoperte sono infatti quelle della Psicostasìa Fisiognomica, scienza da me fondata che, irrispettosa dei tabù, ha definito ciò che è la Superiorità.
Ha inoltre scoperto che, l’esistenza di qualsiasi  animale, è sempre finalizzata a crearsi condizioni di assenza di pericolo (la tana, il nido, la casa, persone benevole con cui circondarsi).
Ecco cioè che lo scopo di diventare sempre più ricchi e potenti è quello di creare situazioni ambientali dove poter sorridere, dove concretizzare la propria gioia.
Ovvero, AMBIENTI PSICOLOGICI IPODEBOLI COLLOCATI MATERIALMENTE NELLE ESTREMITÁ DELLA BOCCA, CHE SONO I SOLI AMBIENTI PSICOLOGICI IN CUI SI PUÓ CREARE IL SORRISO!
Guardatevi allo specchio e sorridete. Vedrete che la vostra bocca si modificherà spostando verso l’alto le sue estremità: ciò lo fa per obbedire all’ordine dell’inconscio umano di creare la vostra felicità!
Sembra una cosa semplice, ma è estremamente complessa: al punto che, nella storia dell’umanità, i fattori essenziali che determinano la gioia li ho scoperti solo io.
Essi li ho illustrati mediante miei scritti che sono presenti nel mio sito  www.psicostasia.it .
Se guardate bene, in essi troverete anche l’ombra di Dio!
Se a questo punto del discorso riterrete che io non sia il Messia, per me non è importante, ma per Voi sì!
Per questo, vi consiglio di studiare di più.
Impegnatevi per capire che cosa state studiando!

IMPORTANTI MODIFICHE DEL SITO

In questo sito www.psicostasia.it da oltre vent’anni sono stati progressivamente aggiunti scritti che erano ritenuti idonei a favorire una comprensione più ampia della Psicostasìa Fisiognomica.
Tutti questi scritti erano scaricabili gratuitamente.
Attualmente, essi sono da me elaborati per consentire una loro esposizione più omogenea.
È dunque possibile che in futuro alcuni di essi possano essere presentati in modi differenti.
Tra questi modi è ipotizzabile una loro presentazione come LIBRI ed un loro acquisto mediante AMAZON.
Tali ipotetici cambiamenti saranno ovviamente segnalati e precisati da mie apposite comunicazioni in queste stesse pagine di Home Page  del sito.
Per quanto riguarda il sito www.poetarolando.com invece vale quanto segue.
Sono stati formati vari libri.
Ognuno di questi LIBRI costituisce una specifica RIVELAZIONE MESSIANICA contraddistinta da un proprio numero e da un proprio titolo, come qui di seguito specificato.


RIVELAZIONE MESSIANICA 1    100 pagine  
Le sei leggi psicostasiche del sorriso
(Elaborazione dello  Scritto Inumano 1)    
                                                           
RIVELAZIONE MESSIANICA 2  231 pagine      
Carnivoro, vegetariano, vegano o……..Solluker?
Sconvolgenti scoperte sull'alimentazione
(Elaborazione dello Scritto Inumano 55)  
                             
RIVELAZIONE MESSIANICA 3 134 pagine      
Alimentazione Psichica: le nuove scoperte che rendono inesistenti
le calorie alimentari
(Elaborazione degli Scritti Inumani 15, 44, 48)                                                 

RIVELAZIONE MESSIANICA 4  97 pagine        
Alluvioni: catastrofi evitabili costruendo argini……alla stupidità
umana dilagante
(Elaborazione degli Scritti Inumani 4, 52)                                                                 
RIVELAZIONE MESSIANICA 5  427 pagine        
Le scoperte del Settimo Senso, per creare il destino mediante i simboli
della Archetiposofia
(Elaborazione degli Scritti Inumani  33, 53, 56, 57, 58, 59, 65, 77, 83)                     
RIVELAZIONE MESSIANICA 6   316 pagine        
Uso di Mascherine e Tamponi Anti – Covid: il geniale modo di provocare
qualsiasi malattia
(Elaborazione degli Scritti Inumani 72, 73, 74)                                                          
RIVELAZIONE MESSIANICA 7 204 pagine       
L’imbroglio della contagiosità di ipotetici virus per distruggere
l’umanità con vaccini obbligatori utili solo a chi li vende
(Elaborazione dello Scritto Inumano 78)                                                                  
RIVELAZIONE MESSIANICA 8  203 pagine    
I vantaggi di non vaccinarsi e lo svantaggio di crearsi tanti nemici fanatici
(Elaborazione degli Scritti Inumani 79, 80)                                                               
RIVELAZIONE MESSIANICA 9   143 pagine   
Femminilità anale: la sola causa della carie
(Elaborazione degli Scritti Inumani 3, 38, 39, 40, 75)                                         

U.F.O. Carnefici dell’uomo   La vera origine delle GUERRE illustrante
cosa mangiano gli DEI



LIBRI DEL MESSIA SU AMAZON

Recentemente, su Amazon ho reso disponibili 10 libri, ognuno intitolato Rivelazione Messianica e contraddistinto da un proprio numero (per esempio, Rivelazione Messianica 7).
Con tale fatto mi sono proclamato come “un Messia che ha ricevuto da Entità Divine alcune Rivelazioni attinenti il destino dell’Umanità”.
Di matti che si sono dichiarati Messia ce ne sono stati a bizzeffe, per cui è pensabile che l’Umanità avrebbe fatto tranquillamente a meno delle mie citate Rivelazioni Messianiche.
Purtroppo, l’opinione dell’Umanità non ha alcuna rilevanza, giacché essa è semplicemente “Carne da Macello”.
Pertanto, la possibilità che essa mi riconosca come Messia, oppure no, dipende da ben altri motivi.
Ovvero, che io stesso agisco con la consapevolezza di essere un robot programmato a fare ciò che faccio.
Perlomeno, tale fatto mi rende differente dagli altri Messia della “Concorrenza”.
Se non altro perché sono arrivato al termine della mia vita senza che nessuno mi abbia mai chiesto: “Perché sei tu il Messia? Cosa hai da dire al riguardo?”.
Inoltre, anche sorvolando su una mia ipotetica risposta, nessuno mi ha mai chiesto di quali mezzi io dispongo per cambiare il destino di oltre 6 miliardi di esseri umani!
Da queste considerazioni si può capire che la mia auto-proclamazione messianica è una semplice proclamazione “pro-forma”: nel senso che io non ho bisogno di discepoli, né confido in riconoscimenti plebiscitari.
Tuttavia, ciò non significa che “persone eccellenti” non possano credere in ciò che dico.
Ovvero, che io sono una “personcina” che ha scoperto l’origine di tutti i mali del mondo ed ha scoperto pure il modo per eliminarli.
Eufemisticamente parlando, non è poco.
Soprattutto, però, non è qualcosa che può essere fatto dall’intelligenza di un essere umano.
Scoprire TUTTO DI TUTTO è possibile solo con l’intelligenza di Esseri Ultra-umani: da noi non visibili, e conoscibili solo per astrazione logica.
Esseri Ultra-umani, per i quali è uno “scherzo da ragazzi” suggerire telepaticamente ad un cervello umano una di quelle verità Ultra-umane che, ogni tanto, creano miracoli scientifici (tecnologia micro-elettronica dei computer…).
Alla luce di tale mia basilare ipotesi, ho dunque esaminato i fatti della mia vita trascorsa, per capire se le mie scoperte filosofiche e scientifiche possano rientrare nella normalità, oppure presentino aspetti “estranei”.
Da tale esame ho dedotto che la mia vita presenta delle “stranezze” idonee ad ipotizzare che io sia stato effettivamente manipolato per essere quel Messia vaticinato da tutte le religioni.
Conseguentemente, sono entrato nella convinzione che, se “Qualcuno” mi avesse fornito delle informazioni che fossero state finora negate all’umanità, lo avrebbe fatto per farle conoscere a tale Umanità.
Consegue da tale convinzione il fatto che io ritengo doveroso procedere in tale divulgazione, parlando un po’ di tutto e facendo uso delle mie, purtroppo, limitate capacità illustrative.
Quando ero un  normale bambino che frequentava le scuole elementari, leggendo la storia della Rivoluzione Francese, focalizzai l’episodio dei re che erano stati ghigliottinati: mi misi a piangere disperatamente.
Ma tale angoscia durò poco, e tornai subito alle mie attività di bambino spensierato.
Purtroppo, un fatto analogo si verificò all’improvviso quando ero un tranquillo adolescente: un’estate mentre ero a letto per addormentarmi, mi resi conto che un giorno la mia vita sarebbe finita!
Anche questa folgorazione sul concetto di morte durò non più di un secondo, ma rovinò tutta la mia vita!
Da allora mi resi conto che c’era un problema da risolvere: un problema che nessuno era mai riuscito a risolvere.
Da allora, in modo pragmatico, cercai di vivere come fanno tutti.
Mi piaceva vivere, ma l’idea che la vita doveva finire, mi privava di qualsiasi entusiasmo.
Inaspettatamente, la mia attenzione fu bruscamente rivolta ad un fatto: quando si ride la faccia diventa una faccia che….ride!
Tale ovvietà racchiudeva una verità sconvolgente: l’emozione spirituale di una gioia era indissolubilmente legata alla forma materiale del viso!
Quello che era normalmente considerato l’Anima Immateriale (che ci dà la cognizione di esistere) non era un qualcosa a sé stante.
Tale “qualcosa” era la parte di una COPPIA di cose: tale coppia era formata dalla immaterialità delle emozioni psichiche e dalla materialità del volto umano.
Tali due cose non erano separabili: qualsiasi modificazione ad una di esse creava una corrispondente modificazione dell’altra!
L’anima non era più, come si pensava usualmente, un qualcosa che poteva esistere senza il corpo e che, dopo la morte, poteva continuare ad esistere in un paradiso o in un inferno.
Tale anima era invece un qualcosa che seppur moriva  con il corpo, poteva tuttavia essere modificato modificando il corpo!
Era una scoperta dalle implicazioni Infinite.
Una scoperta che era regolata da leggi scientifiche vaste, innumerevoli: ma, soprattutto, era una scoperta protesa verso sviluppi inimmaginabili.
Essa era una scoperta nel campo dell’esistenza umana, ovvero nel campo dei problemi che hanno sempre afflitto l’umanità.
Secondo tali mie convinzioni, l’umanità contemporanea era basata su convinzioni sbagliate, le quali erano alla base di tutte le sue sventure passate e presenti.
Le mie scoperte potevano cambiare l’umanità; potevano risolvere i suoi problemi atavici.
Dedussi da questi fatti che, consequenzialmente, io ero un Messia che avrebbe fatto evolvere l’umanità verso realtà ulteriori, angeliche: modificando l’idea stessa della morte.
Sulla base di questi fatti, ho passato tutta la mia vita (ora ho quasi ottant’anni) a studiare, a capire tutto ciò che costituisce la nostra vita.
Conseguentemente, ho scritto tante cose: migliaia di pagine su qualsiasi argomento , le quali costituiscono la base teorica per consentire ad altri pensatori di tracciare una strada evolutiva idonea a condurre l’essere umano fino alle dimensioni divine.
Questo lungo preambolo è necessario per capire adeguatamente il seguente semplice e banale fatto.
Ciò che da oltre trent’anni ho scritto sui miei siti
www.poetarolando.com
e
www.psicostasia.it ,
sarà progressivamente  riportato su LIBRI  per essere più facilmente capito.
In altre parole, la mia notevole età mi impone di far conoscere in modo esplicito la mia funzione MESSIANICA.
Ciò allo scopo di poter chiarire personalmente ciò che non potrebbe essere chiarito dopo la mia morte.
Il fatto che io venga considerato il Messia oppure uno “schizofrenico paranoideo con manie di grandezza” è semplicemente un fatto fisiologico, dovuto alla legge del dualismo relativo dell’universo: una  cosa chiara esiste soltanto perché esiste una cosa scura.
Di importante c’è solo il fatto che qualcuno riesca a capire le mie scoperte; per favorire tale qualcuno “è stato deciso” che i miei scritti trovino ora una loro collocazione più funzionale sugli appositi LIBRI presentati da questo preambolo.
A seguito di ciò, i citati Scritti Inumani sono stati rimossi dal mio sito e sono stati stampati da AMAZON.

Pertanto, essi sono ora disponibili soltanto come LIBRI, acquistabili singolarmente su AMAZON in modo usuale.

A titolo di esempio, è sufficiente digitare su Google l’insieme delle seguenti parole
AMAZON  ROLANDO POETA PETRUS
Ognuno di questi dieci libri può comprendere molteplici Scritti Inumani.
Tali Scritti Inumani, pur conservando inalterato il loro titolo ed il loro numero, assumono tuttavia, la denominazione di CAPITOLO.
Ovvero, quello che nel Sito era uno “Scritto Inumano”, nel libro AMAZON diventa un CAPITOLO.
Ogni libro ha pertanto un suo INDICE comprendente Capitoli (ex Scritti Inumani) e Paragrafi (costitutivi dei Capitoli).




Perché qualsiasi cosa può essere vera solo a metà


La società umana è caratterizzata da una proprietà, che probabilmente è universale, ma dal comportamento umano è particolarmente evidente.
Tale proprietà è quella che fa dividere all’uomo tutto a metà: metà della società umana apparterrà ad un certo gruppo, l’altra metà apparterrà ad un altro gruppo contrapposto, contrario.
Basta proporre un giudizio su qualsiasi cosa ad un gruppo di persone e si vedrà, immancabilmente, che tale gruppo si dividerà tra favorevoli e contrari.
Su questa proprietà si basano molte trasmissioni televisive per avere successo.
Così vediamo dibattiti televisivi sul calcio, sulla politica, sull’economia, sulla cronaca: su qualsiasi tema, si avrà sempre che certi individui la pensano in un modo, altri individui la pensano in modo opposto; gli esseri umani non sono d’accordo su niente.
Basta buttare là un qualsiasi argomento e subito la platea si infervorisce, si divide in due parti contrapposte pronte a sbranarsi.
Considerando questa proprietà è dunque consequenziale dedurre che, proporre una nuova scienza, determinerà una contrapposizione tra persone.
Di queste persone alcune diranno: "È una scienza meravigliosa che finalmente risolverà i problemi umani"; altre persone diranno invece: "Sono tutte balle, non c’è niente di scientifico, non c’è niente di vero, sono cose già dette da millenni e che sono state già ridicolizzate".
Tutto ciò, a prescindere da quali siano i contenuti della Psicostasia Fisiognomica: che tale scienza sia valida oppure no, la citata dicotomia sarebbe la stessa.
Queste considerazioni hanno lo scopo di far capire che tale mia scienza avrà contro di sé tanti individui che la contesteranno.

Le cose vere sono solo quelle che parlano bene di noi

A tale fatto poi, va messo in conto il seguente ulteriore aspetto.
Se ad un individuo gli si dice che, in base alla Psicostasia Fisiognomica egli è intelligente, bello, buono, forte, con notevole carica sessuale: tale individuo vi risponderà: "È vero, è proprio così".
Se invece ad un altro qualsiasi individuo gli si dice che, in base alla Psicostasia Fisiognomica egli è un po’ tonto,  ma cattivo, intimamente debole, inferiore, con problemi sessuali, tale altro individuo vi risponderà: "Non è vero niente, non ne è stata azzeccata nessuna, tutte stupidaggini".
Io credo tuttavia che un giudizio più obbiettivo sulla Psicostasia Fisiognomica non sia quello che viene esternato, bensì che sia quello intimo: ciascuno di noi capirà se ciò che di lui viene rivelato dalla Psicostasia Fisiognomica è vero o falso, per cui quando altri esprimeranno valutazioni, tali valutazioni incontreranno un filtro personale, un giudizio intimo che saprà come interpretare tali valutazioni.
Conosci te stesso, conosci il mondo.

La necessità di illudersi

Se la Psicostasia Fisiognomica dicesse cose leggère, in cui ciascuno potesse trovare conforto alla sua necessità di sentirsi positivo e di essere considerato positivo, essa sarebbe una scienza interessante con "qualcosa di vero".
Purtroppo la Psicostasia Fisiognomica consente di conoscere gli individui per quello che sono realmente, e non per quello che essi desidererebbero essere considerati.
Ciò significa evidentemente che tale scienza non sarà amata, perché l’uomo vuole vivere nell’illusione; l’uomo deve vivere nell’illusione, per poter agire come pretende la società, per sentirsi rassicurato dalla benevolenza sociale, dall’affetto di chi sta attorno a lui.
Peraltro, la citata dicotomia non sarà al 50%. I contrari saranno molti di più.
Il fatto che tale scienza sia stata concepita nel ventesimo secolo sarà pure un fatto dovuto alle difficoltà di concepirla da parte dell’intelligenza umana, ma io penso che sia pure perché è una scienza non gradita; una scienza scomoda per un’umanità rimbambita da falsi valori, inculcati ad essa dalle pseudo divinità che traggono linfa vitale dalle sue sofferenze sociali, dalle sue guerre, dall’uomo-burattino.
Guardate come è sempre andata la storia del mondo, guardate le contraddizioni esistenti nelle varie società umane, guardate quanta sofferenza c’è nel mondo: è il risultato dell’attuale modo di pensare dell’uomo: un modo di pensare non ancora illuminato dalla Psicostasìa Fisiognomica.

Le difficoltà oggettive di conoscere il carattere delle persone

Quando una persona è arrabbiata, oppure quando è felice, lo si vede dal suo volto; non a caso si dice che "il volto è lo specchio dell’anima". Al di là di questa semplice evidenza, tuttavia, c’è il mistero.
Da sempre, scienziati di ogni epoca hanno cercato di svelare tale mistero del volto umano, ma sempre senza alcun risultato: le massime "conoscenze" raggiunte sono infatti costituite dalle amene ipotesi della vecchia Fisiognomica, concepita nei secoli scorsi dai vari Aristotele, Leonardo, Lavater, Gall, Della Porta, Lombroso e tanti altri volonterosi.
Oggi tale mistero non esiste più.
È nata una nuova scienza esatta sull’uomo che rende anacronistiche ed inutili perfino la Psicologia, la Psicanalisi, e le altre approssimate discipline affini: statistiche, velleitarie, ma non scienze.
Questa inedita scienza è una novità mondiale creata in Italia: il suo nome è Psicostasìa Fisiognomica.
Psicostasìa perché consente una "pesatura" dell’anima mediante la "pesatura" del corpo di cui è il prodotto.
Fisiognomica, perché tale pesatura avviene mediante una speciale analisi del volto. Fisiognomica, anche per un rispetto verso i tanti citati pionieri del passato, che hanno disperatamente cercato di capire il come ed il perché il volto fosse lo specchio dell’anima senza riuscirci.

Le scoperte alla base della Psicostasìa Fisiognomica

Alla base di tale nuovissima scienza sta il fatto che, qualsiasi linea del volto, esprime una "curva matematica" inquadrabile in assi cartesiani: come in un grafico, si può dunque stabilire "in che modo e quanto" una certa caratteristica psichica o biologica (che sia posta sull’asse verticale del diagramma) cambia in funzione delle variazioni dei valori dell’altra caratteristica (rappresentata sull’altro asse orizzontale) e sempre costituita dalla molteplicità delle situazioni ambientali con cui l’individuo è in relazione.

Poeta Rolando Petrus


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